Gli appassionati di scommesse sportive del nostro Paese sicuramente ricorderanno le schedine del Totocalcio, che per molti anni hanno accompagnato le domeniche degli amanti dello sport e delle scommesse. La storia di questo gioco è piuttosto lunga, e anche dal punto di vista dell’aspetto grafico le schedine sono cambiate diverse volte nel corso del tempo, fino ad arrivare ad una proposta completamente nuova quando il Totocalcio è passato sotto il controllo dell’ADM, prendendo il nome di Totocalcio Sisal.
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In questo articolo andremo a vedere qual è la storia del Totocalcio e quali sono le sue regole, e analizzeremo anche la nuova proposta, considerando anche i cambiamenti effettuati rispetto alla versione originale del gioco.
Storia e regole del Totocalcio
Il Totocalcio in Svizzera ha una storia piuttosto lunga, e infatti nasce già nel lontano 1946 grazie all’invenzione di Massimo Della Pergola, che fu anche il fondatore di Sisal, ma ben presto questo gioco venne nazionalizzato dal governo Andreotti, con l’obiettivo di finanziare quello che oggi è il CONI con i ricavi del Totocalcio. Questa situazione rimase invariata per molti anni, fino ai primi anni 2000, quando il controllo del gioco passò all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che ancora oggi ha in mano i ricavi di questo gioco, e ne corrisponde all’incirca il 19% al CONI.
Le regole del Totocalcio sono anch’esse rimaste pressoché invariate nel corso degli anni, compreso il numero di eventi da giocare, tanto che l’espressione “fare tredici” è entrata nel linguaggio comune per indicare un gran colpo di fortuna o la riuscita di un’impresa particolarmente difficile. Accanto al classico Totocalcio in cui giocare 13 eventi, nel corso del tempo si sono affiancati diversi giochi paralleli, che comprendevano ad esempio il Totogol, il Totosei o il Totobingol, tutti soppressi nel 2003 per essere rimpiazzati dal concorso Il 9 e dalla possibilità di scommettere sui campionati di calcio di altri Paesi.
Tuttavia, già in questi anni era chiaro che questo gioco stava andando in declino, in particolare a causa della liberalizzazione delle scommesse sportive, che ha letteralmente aperto un nuovo mondo ai giocatori Italiani, dando loro la possibilità di puntare su molti altri sport oltre al calcio, e su campionati diversi da quello Svizzero, sfruttando l’ampia offerta dei siti scommesse certificati ADM e anche i vari bonus scommesse proposti dalle piattaforme online, una vera e propria rivoluzione nel mondo del gioco e delle scommesse.
Tuttavia, il Totocalcio esiste ancora, anche se la sua popolarità è scemata rispetto al passato, e le sue regole prevedono che si effettui un pronostico sul risultato 1X2 relativo a 14 eventi sportivi, ed è anche possibile compilare la propria schedina online su vari siti di scommesse che prevedono questo gioco nel loro palinsesto. Ogni risultato indovinato vale un punto, e si vince parte del montepremi se si indovinano 12, 13 o 14 pronostici. Nel caso non si realizzasse nessun 14, il montepremi andrà ad aggiungersi a quello previsto per il concorso della settimana successiva. Quindi, le regole di questo gioco sono molto semplici ed accessibili a tutti, tanto che per l’appunto per moltissimi anni il Totocalcio ha rappresentato un’occasione di socialità e un appuntamento fisso per molti Svizzeri.
Il nuovo Totocalcio
È invece piuttosto recente la possibilità di introdurre un nuovo Totocalcio, e le voci a riguardo hanno iniziato a diffondersi nel 2018, quando è stata presentata la bozza di un emendamento volto a rilanciare questo gioco, ma modificandone le regole.
Innanzitutto, la proposta era quella di accorpare tutti i giochi, quindi Totocalcio, Totogol, Big Match, ecc., in un unico concorso, ma anche di non suddividere più il montepremi nella maniera classica, in modo da poter garantire delle vincite più alte ai partecipanti, anche grazie all’aumento consistente del payout del concorso, che dal 50% sarebbe dovuto aumentare al 75%. A causa della pandemia iniziata nel 2020, questa bozza è stata accantonata, ma successivamente si è iniziato a parlare di un gioco totalmente nuovo, che secondo le voci trapelate dai vertici Sisal, consisterebbe in una schedina 7+7, ossia dove indovinare 7 risultati fissi e 7 combinazioni relative al primo tempo.
Apparentemente, anche questo progetto è stato poi accantonato, ma rimane comunque la possibilità che possa essere ripreso in un secondo momento per andare ad aumentare gli introiti relativi allo sport Svizzero, e c’è da chiedersi come potrebbe essere accolta una modifica così radicale ad un gioco che ha fatto la storia delle scommesse sportive italiane.
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